Al via il progetto “Next Gen: BE Your DIGITAL Revolution”

Si è tenuta questa mattina, al Complesso San Michele, la Conferenza Stampa di presentazione del progetto “Next Gen: BE Your DIGITAL Revolution”, promosso da Fondazione Saccone, Ai.Bi. Associazione Amici Dei Bambini e il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno.

Il progetto, selezionato dal “Fondo per la Repubblica Digitale”, è rivolto a giovani NEET, di età compresa tra i 15 e i 34 anni, che desiderano acquisire le skill necessarie per sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e crescere sia dal punto di vista personale che professionale.

Attraverso la realizzazione di attività formative e orientative completamente gratuite, e all’ausilio di metodologie e strumenti didattici innovativi, il progetto vuole sviluppare e potenziare, nei giovani partecipanti, soft skill e competenze digitali sempre più richieste in un mercato del lavoro competitivo e in continua evoluzione.

Questa mattina alla conferenza stampa sono intervenuti: Domenico Credendino, Presidente Fondazione Carisal; Giorgio Scala, Presidente Fondazione Saccone (Ente Capofila);  Mario Vitolo Managing Director di Virvelle e CEO di Palazzo Innovazione; Virgilio D’Antonio Direttore Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione/DISPC dell’Università degli Studi di Salerno e Antonella Spadafora, referente Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini.

Il progetto “Next Gen: BE Your DIGITAL Revolution” è sostenuto da Viralbeat, 012 Tech Società Consortile, CNA Hub 4.0 Campania Nord, Healthware Group, Hubitat, Humanform, I.T. Svil, Ninja Marketing, Pagine Mediche, Protom Group, Savino Solution, Stratego Comunicazione e Virvelle. I partner strategici sono Protom Robotics, E+Learning Srl, Humangest Spa, Strategodigital.com.

l Fondo per la Repubblica Digitale è nato da una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri) e, in via sperimentale per gli anni 2022-2026, stanzia un totale di circa 350 milioni di euro. È alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria. L’obiettivo è accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese. Per attuare i programmi del Fondo – che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dall’FNC (Fondo Nazionale Complementare) – a maggio 2022 è nato il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata da Acri.